Mappa Europea per colore delle divise militari settecentesche più diffuse nei rispettivi eserciti

Mappa Europea per colore delle divise militari settecentesche più diffuse nei rispettivi eserciti
(le nazioni in mappa: Andorra, Austria, Baviera, Bressanone, Cospaia, Crimea, Curlandia, Danimarca, Francia, Genova, Hannover, Sacro Romano Impero Germanico, Irlandesi ribelli, Lorena, Lucca, Malta, Massa e Carrara, Modena e Reggio, Monaco, Napoli e Sicilia, Province Unite (Olanda-Paesi Bassi), Parma Piacenza e Guastalla, Piombino, Polonia-Lituania, Stato Pontificio, Portogallo, Stato dei Presidi, Prussia, Ragusa-Dubrovnik, Regno Unito, Russia, San Marino, Sardegna e Savoia, Sassonia, Spagna, Svezia, Svizzera, Toscana, Trento, Turchia Ottomana, Venezia, Zaporoghi)
(Si ricordi che Sassonia, Hannover, Baviera, Lorena e parte di Austria e Prussia facevano comunque parte del Sacro Romano Impero. Data l’enorme divisione all’interno dell’Impero, non viene considerato nessun colore, dato che ogni stato facente parte della confederazione aveva proprie divise).
(Si consideri per orientarsi che la Norvegia era sotto dominio danese, il Belgio, Lussemburgo e altri territori meridionali tedeschi erano sotto l’Austria, Neuchatel in Svizzera e altri territori meridionali tedeschi erano sotto la Prussia, parte della Lombardia era sotto l’Austria, la Pomerania e la Finlandia erano svedesi, la Dalmazia e l’Istria erano di Venezia, la Corsica era di Genova, alcuni feudi appenninici liguri erano sotto l’Impero, lo Stato dei Presidi era la zona di Orbetello e parte dell’isola d’Elba).