Battaglia di Novi, quando Genova poteva divenire russa

Genova poteva essere russa. Forse. Nel 1799 i francesi erano impegnati in Italia contro l’Austria e gli staterelli italiani. In supporto il generale e principe Aleksandr Vasil’evič Suvorov scese in Svizzera e in Italia tra aprile e settembre di quell’anno. Partendo da Verona prese Bergamo e Milano, per poi scendere nel Monferrato, prendere Torino, Piacenza e poi di nuovo ripassando in Piemonte proseguire nel Canton Ticino e in Svizzera, ottenendo una serie di vittorie. Curiosamente in tutto ciò per i francesi fu fondamentale e vitale mantenere il controllo di Genova, caduta in mano francese anni prima, come unico punto di comunicazione non solo tra le truppe francesi in Piemonte e quelle nel Centro Italia, ma con la Francia stessa e come roccaforte difensiva. Proprio la mancata presa di Genova vanificò gli strepitosi successi del comandante russo. Inoltre il generale fu protagonista nella battaglia di Novi del 15 agosto 1799 (qui raffigurata da Alexander Kotzebue 1815–1889), che fu determinante nella riuscita della campagna, assieme alla caduta in mano russa di Gavi. La mancata conquista della Liguria, obbiettivo di Suvorov, fu determinata dalle invidie degli alleati austriaci e britannici, timorosi che i russi, una volta presa Genova, la reclamassero all’Impero Russo. Il comando austriaco per tanto ordinò ai russi di abbandonare l’Italia, mentre si trovavano pronti a marciare su Genova, dirigendosi piuttosto in Svizzera. La storia dimostrerà che, almeno per qualche tempo, la mancata presa di Genova permetterà a Napoleone di giungere in Italia indisturbato e di riconquistarla, per poi marciare, inesorabilmente, sull’Europa e sino in Russia. Suvorov nel mentre, conquistata la Svizzera, riceverà ancora una volta l’ordine di ritirarsi, direttamente in Russia. Attraversò così in pieno inverso le montagne col suo esercito e i suoi cannoni come solo Annibale aveva osato, tornando così in madrepatria dove ancora una volta per invidie fu messo da parte e dimenticato.